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Lo stile Bohémien

Il termine Bohémien fu usato per la prima volta nel XIX secolo in Francia per descrivere lo stile di vita non convenzionale di artisti, scrittori, musicisti e attori marginalizzati e impoveriti che iniziarono a concentrarsi nei bassifondi e nelle classi minori dei quartieri gitani.

Per il Bohémien la società costituisce una prigione perché avvilisce la fantasia, la volontà, l'immaginazione, inghiottisce e spegne ogni scintilla attraverso la superficialità ed il vuoto; il risultato è quindi un atteggiamento ribelle che si oppone ad ogni valore e costume del buon senso, unico modo per ritrovare una forma di libertà.


La ricerca della libertà e la naturalezza sono sicuramente alcune delle parole chiave dello stile Bohémiem.

In un evento così caratterizzato, confluiscono in realtà diversi aspetti in grado di creare un’atmosfera incredibilmente suggestiva che potrà essere personalizzata sotto molteplici punti di vista in quanto, questa tendenza, può essere definita come un perfetto mix di stili differenti sempre in armonia tra loro e senza alcuna esagerazione.

Elementi tipici hippy si mescolano alla tradizione etnica, alla spensierata leggerezza country, senza tralasciare decori retrò, una forte passione per il vintage e accessori presi in prestito da culture gitane e nativo-americane. Uno stile semplice ed elegante senza dettagli sfarzosi.



Parlando di stile bohémien, parliamo di una vera e propria filosofia di vita che abbraccia la natura e tutto ciò che essa è in grado di offrire; si sente forte questo legame eco-friendly, infatti, i materiali utilizzati sono prettamente naturali e le decorazioni floreali sono al centro dell’attenzione.

La scelta dei fiori dev’essere accurata, in quanto devono essere differenti tra di loro per dimensioni, forme, tipologie e colori, ma perfettamente in armonia. L’aspetto dovrà essere un po’ disordinato, come se fossero stati appena colti, sarà la loro naturalezza e semplicità a fare da padrona.



Sicuramente una delle prime cose da definire sarà la location in quanto dovrà incarnare alla perfezione lo stile bohémien che vorrai trasmettere. L’essenza di questo stile è una particolare attenzione alla natura, quindi il contatto con essa sarà fondamentale; di conseguenza, la location ideale è quella immersa nel verde, in campagna, in un prato, in un bosco, in una spiaggia assolata oppure in qualunque altro luogo che riesca ad offrire un panorama bellissimo ed informale.

Prediligendo gli spazi aperti, sfrutta i rami degli alberi, perfetti per appendervi nastri colorati, tessuti di pizzo e macramè, acchiappasogni dalle varie dimensioni e ghirlande di fiori ma anche piume e campanellini; il loro movimento leggero, mosso dal vento creerà una perfetta atmosfera con un delicato tintinnio naturale di sottofondo.



A differenza dello stile Shabby lo stile Bohémien predilige i colori accesi, tipici della tradizione e della cultura gitana. La palette colori comprende le tonalità tenui del bianco e dell’avorio come base, avvicinata a colori eccentrici come le tonalità di rosso che vanno dal magenta al bordeaux, il verde smeraldo, l’azzurro cielo e tutta la gamma dei viola.


Non devono mancare oggetti retrò come bauli e valige, tappeti e cuscini colorati; è lo stile ideale per trecce, coroncine di fiori e passeggiate a piedi nudi.

I tessuti sono semplici e naturali e devo sposarsi perfettamente con i dettagli che arricchiscono la tavola: runner colorati, centrotavola vintage e ricchi bouquet di fiori coloratissimi e foglie.

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